Presidente dell’Associazione Usc Shoah Foundation, Steven Spielberg ha dichiarato di star lavorando a un progetto. Che prevede la raccolta delle testimonianze di tutti i sopravvissuti ai sequestri di Hamas, condannando fermamente la violenza.

Steven Spielberg si esprime contro i video dei sequestri di Hamas

Schindler Factory, Iwalk © USC Shoah Foundation

“I sopravvissuti all’Olocausto sono i più coraggiosi tra noi, e i loro resoconti sono una testimonianza duratura della resilienza dello spirito umano. Entrambe le iniziative, la registrazione delle interviste con i sopravvissuti agli attacchi del 7 ottobre e la raccolta continua di testimonianze sull’Olocausto, hanno lo scopo di mantenere la nostra promessa ai sopravvissuti: che le loro storie saranno condivise nello sforzo di preservare la Storia e di lavorare per un mondo senza antisemitismo o odio di qualsiasi tipo” ha affermato il regista.

Nella sua Fondazione, nata nel 1994, è presente un archivio di documenti audiovisivi che raccontano, anche attraverso le parole dei sopravvissuti, la violenza e la sofferenza dei sopravvissuti. E paragona, dunque, gli ostaggi di Hamas alle vittime dell’Olocausto. Per questo, ha deciso di raccogliere tutte le testimonianze video esistenti nell’ultimo periodo. Per poterle così aggiungere all’archivio costruito fino a oggi.

Il regista ha parlato ai microfoni di Fox News. Affermando che “Non avrei mai immaginato di assistere a una barbarie così indicibile contro gli ebrei nel corso della mia vita”. Nel corso di un evento organizzato dalla Fondazione si è detto scioccato dalla violenza perpetrata dai terroristi di Hamas contro gli israeliani, insieme all’ondata di antisemitismo che si sta diffondendo nel mondo negli ultimi mesi. L’iniziativa, ha aggiunto, “garantirà che le voci dei sopravvissuti agiscano come un potente strumento per contrastare la pericolosa ascesa dell’antisemitismo e dell’odio”.

Marianna Soru

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