“The Wall”, il 30 Novembre 1979 usciva l’undicesimo album dei Pink Floyd

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Di Redazione Metropolitan

The Wall, l’undicesimo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, venne pubblicato oggi nel 1979. Il 30 novembre 1979 usciva The Wall, doppio album che consacra il successo dei Pink Floyd, band britannica di fama mondiale che ha fatto la storia della musica, record di incassi con 23 milioni di copie vendute solo negli Stati Uniti e al sedicesimo posto dei dischi più venduti al mondo con oltre 30 milioni e 700 mila copie vendute.

The Wall, preceduto da Animals nel 1977 e seguito da The Final Cut nel 1983, è l’undicesimo album in studio del gruppo, formato ancora dai quattro componenti originari. Roger Waters (basso e voce), David Gilmour (chitarra e voce), Richard Wright (tastiere) e Nick Mason (batteria). I Pink Floyd nascono nel 1965, seguendo in un primo momento il genere “space rock” e “rock psichedelico” in voga in quel periodo. Nel corso della loro lunga e complicata carriera, si sono tuttavia distinti per la musica innovativa e la tendenza al “prog rock”.

The Wall e la storia di Pink

Composto di 26 brani, che alternano ballate struggenti a sonorità heavy, l’opera rock “The Wall”  è strutturata secondo i canoni dell’album concept. Tutte le canzoni vertono su unico tema o sviluppano insieme una storia. Il tema è quello del distacco, nel caso specifico di quello tra l’artista e il suo pubblico. La storia ha come protagonista il personaggio immaginario, Pink, rockstar la cui esistenza è stata indelebilmente segnata da sofferenza e una serie di tristi vicissitudini.

L’album si basa quindi sulla storia di Pink, un personaggio di fantasia, un artista, che si trova a dover affrontare un serie di disagi fin dall’infanzia. La morte del padre durante la guerra, la madre che tende a proteggerlo troppo, i maestri e gli educatori severi, la moglie che lo tradisce. Deluso dalla vita, Pink decide di isolarsi dal mondo e rinchiudersi in un mondo tutto suo, dove a nessuno è permesso entrare. L’album si chiude con il brano intitolato “Outside the Wall”, una bellissima ballata dal tema introspettivo, che esprime il sentimento di solitudine del protagonista, diventato ormai una rockstar famosa.

L’album dei record

Il successo dell’album fu enorme. Divenne l’album più venduto negli Stati Uniti d’America nel 1980, divenendo uno degli album doppi più venduti nella storia. Si è inoltre posizionato all’87º posto nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone. The Wall è indubbiamente uno dei loro dischi più famosi e uno dei più importanti della storia del rock, la cui copertina viene, tra l’altro, disegnata dal fumettista londinese Gerald Scarfe.

Con 31 milioni di copie vendute, l’album risulta essere il secondo maggior successo dei Pink Floyd, preceduto solo da The Dark Side of the Moon. Il tour di promozione iniziò nel 1980 e permise alla band di promuovere il disco a livello mondiale. Durante le esibizioni un finto muro di polistirolo che ricreava quello della copertina, fatto di soli mattoni bianchi, veniva costruito per poi essere abbattuto alla fine di ogni concerto.

Ilaria Festa

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