Una flotta invincibile solca i mari della MotoGP in questa annata che si tinge, sempre più, del colore cremisi della Ducati. La Casa italiana corre, velocissima, verso la conferma di Francesco Bagnaia come campione del mondo della classe regina e simultaneamente vede crescere a dismisura gli altri centauri sotto contratto nei due team satellite divenuti, quasi incredibilmente, i primi rivali dell’organo principale di questo pazzesco leviatano. Il duello casalingo tra Pramac Racing e Mooney VR46 Racing Team lo sta vincendo la squadra ideata da Valentino Rossi che, a differenza della collega, non può contare sulle Desmosedici ufficiali: nonostante questo divario, però, Marco Bezzecchi insegue a breve giro di posta Jorge Martin nella classifica piloti (189 punti dello spagnolo contro i 183 dell’azzurro) candidandosi per il posto nella compagine rossoviola in sostituzione di Johann Zarco, approdato nel team LCR Honda. Cosa accadrebbe, quindi, se la formazione giallonera potesse beneficiare di tutti gli ultimi aggiornamenti di Borgo Panigale? Se lo chiede, con insistenza, il Dottore che si coccola la sua VR46 e pianifica, intanto, il prossimo futuro.
Le parole di Valentino Rossi e il futuro tra Nuvola Rossa e Sol Levante di VR46 Racing Team
“È stata una giornata fantastica per l’Academy, una giornata da matti – le parole della leggenda di MotoGP ai microfoni di Sky Sport -. Ha iniziato Vietti in Moto2 e già lì avevamo delle vibrazioni. Marini e Bezzecchi ci hanno fatto godere. Bagnaia? Cosa dire, è stato perfetto tutto il weekend, non ha sbagliato una curva“. La bontà del lavoro e dello scouting dell’Academy messa su da Valentino Rossi è sotto gli occhi di tutti: piloti e team stanno mostrando, in questa annata, la loro versione migliore e un miglioramento ulteriore, allo stato attuale delle cose, sembra essere complicato.
Proprio per questo motivo, Mooney VR46 Racing Team sta pianificando con estrema attenzione i prossimi passi in vista del domani: i gialloneri vorrebbero ricevere aggiornamenti sempre nuovi da Ducati che attualmente, però, li può fornire (come da accordi) solo a Pramac Racing. Mentre il futuro di Marco Bezzecchi sembra tingersi sempre più di rossoviola, la squadra del Dottore deve valutare una proposta, certamente allettante, giunta dal Giappone: Yamaha farebbe carte false, infatti, per rendere la scuderia di Valentino Rossi team satellite. Con enormi garanzie di competitività, s’intende.
(Credi foto – MOW)
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