“We Love NYC”, l’evento di musica dal vivo che avrebbe dovuto celebrare il ritorno di New York alla normalità, è stato interrotto per un peggioramento serio delle condizioni climatiche. L’uragano Henri ha rovinato lo show.
“We Love NYC“, il grande concerto-evento che lo scorso sabato sera nel grande parco della Grande Mela avrebbe dovuto celebrare il ritorno di New York alla normalità ha avuto degli intoppi causa maltempo. Lo ha raccontato a “Variety“ Doug Davis, figlio di Clive, leggendario produttore e impresario, coinvolto nell’organizzazione dello show fortemente voluto dal sindaco Bill De Blasio.
Hanno fatto in tempo ad esibirsi solamente Jennifer Hudson, Santana, LL Cool J, Polo G, Andrea Bocelli, gli Earth Wind & Fire, i Journey e Barry Manilow che però è stato poi interrotto dalla polizia. La polizia infatti, ha invitato i 60 mila spettatori (erano ammessi solamente vaccinati) ad abbandonare Central Park a causa dell’avvicinarsi di un peggioramento delle condizioni meteo.
Tra gli artisti più attesi c’erano anche Bruce Springsteen e Paul Simon che attendevano nei camerini nella speranza di potersi esibire. Un fulmine ha colpito però il palco principale, che è diventato così inutilizzabile. Davis ha provato a spostare tutto lo show su un altro palco, riorganizzando la scaletta. Impossibile interrompere così bruscamente la diretta della CNN, con gli investitori pubblicitari che avevano altissime aspettative. Andare avanti era però troppo rischioso.
Ilaria Festa
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