Ceceni, Kadyrov e la guerra civile in Ucraina

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Di Stefano Delle Cave

Al fianco dei russi in Ucraina stanno anche combattendo i brutali soldati ceceni fedeli al loro leader filo russo Ramzan Kadyrov che sostiene apertamente Putin. I suoi ceceni sono stati spesso usati dal presidente russo come sicari per gli oppositori e in operazioni militari. In Ucraina però sono presenti anche battaglioni ceceni indipendentisti che stanno ingaggiando una vera e propria guerra civile contro i loro connazionali filorussi.

Chi è Ramzan Kadyrov, il leader dei Ceceni

Brutali soldati ceceni combattono al fianco dei russi in Ucraina. Sono gli uomini del leader filorusso della Repubblica di Cecenia Ramzan Kadyrov. Questi è al potere dal 2007 dopo l’assassinio del padre Akhmad messo a capo della Cecenia da Putin dopo la fine delle guerre cecene tra russi e separatisti. Kadyrov è accusato di diverse violazioni dei diritti umani in patria con rapimenti e torture e una dura repressione contro gli indipendentisti. Secondo i politologi ha scelto di schierarsi con Putin perchè è proprio il sostegno del presidente russo e il suo essere nella federazione russa a fargli mantenere il potere in Cecenia. In ucraina i suoi miliziani, che avrebbero subito ingenti perdite, sarebbero tra i 10000 e i 7000.

I separatisti

In realtà in Ucraina sta avvenendo anche una guerra civile tra Ceceni. Sono presenti infatti al fianco degli ucraini veterani ceceni delle guerre contro i russi e del Donbass dei battaglioni Sheikh Mansur e Dzhokhar Dudayev. Questi odiano ancora i russi che rasero al suolo la loro capitale e pertanto combattono anche contro le truppe filorusse di Kadyrov. “Voglio assicurare agli ucraini che i veri ceceni stanno difendendo l’Ucraina oggi questi burattini che combattono per la Russia sono una vergogna per tutta la nostra nazione: li consideriamo solo traditori”. Queste le parole infatti del leader del battaglione Dzhokhar Dudayev Adam Osmaev al momento dell’annuncio della sua ricostruzione.

Stefano Delle Cave

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