Diletta D’Andrea ha prima sposato Luciano Salce, da cui ha avuto un figlio, Emanuele, nella vita attore e regista, poi nel 1970, il 6 dicembre a Velletri, è convolata a nozze con il grande Vittorio Gassman ed è stata la sua terza moglie e da quell’unione è nato Jacopo, oggi regista.
Nell’appuntamento di questa sera con Techetechè, il programma Rai di video-frammenti dedicato all’amarcord e al ridare vita a quell’immenso archivio di memorie che sono le teche del servizio pubblico, i riflettori torneranno ad accendersi su Vittorio Gassman.
La Rai torna a celebrare ancora una volta il regista, sceneggiatore e scrittore che non solo è stato uno dei volti più noti della scena teatrale del secolo scorso ma anche una delle “sagome” più riconoscibili all’estero di quella commedia all’italiana di cui assieme ad Alberto Sordi, Nino Manfredi e Ugo Tognazzi fu uno dei moschettieri nel mondo. E con un ‘cursus honorum’ così vasto, e senza dimenticare le numerose apparizioni televisive tra programmi e show in cui era la sua prosa e la lettura dei classici a prendersi la scena, non è difficile immaginare che nell’appuntamento di questa sera i telespettatori potranno gustare alcuni “spezzoni” di Gassman meno conosciuti o inediti.
L’ultima che rimase con lui fino alla morte, per una relazione che è durata dal 1970 fino al 2000, è stata l’ex attrice cinematografica e teatrale Diletta D’Andrea, che lo renderà padre di Jacopo nel 1980 dopo essere stata sposata al regista Lucio. Oggi 78enne, la D’Andrea fu all’epoca non solo la donna che accompagnò l’attore nei suoi ultimi anni ma pure colei che gli diede anche una certa stabilità e assieme alla quale Gassman ha raccolto le fila di tutti i “discorsi sentimentali” e anche dei figli avuti in giro per l’Italia, senza dimenticare come raccontato da tante testimonianze che “il mattatore” fu in pratica una specie di secondo padre per Emanuele Salce