Donald Trump: “Il 15 novembre farò un grandissimo annuncio”

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Di Mariapaola Trombetta

Tesissimo il clima delle elezioni Midterm americane. Durante il suo intervento, durato circa due ore, in Ohio, accolto dagli applausi di qualche migliaio di sostenitori, al grido di “Usa! Usa!“, Donald Trump, ex inquilino della Casa Bianca, ha dichiarato: «Farò un grandissimo annuncio il 15 novembre a Mar-a-Lago», ventilando nuovamente la sua ricandidatura alle presidenziali del 2024. Per la prima volta in questa campagna elettorale, era presente tutta la famiglia Trump.

Quest’ultimo comizio di Trump si è svolto a Vandalia (Ohio), uno stato industriale del Midwest, emblematico di un’America angosciata dalla globalizzazione, che pensa di aver trovato nel miliardario il suo uomo provvidenziale

Donald Trump contro la speaker della Camera: Nancy Pelosi

Nancy Pelosi che nel 2020 strappava il discorso di Donald Trump. -Photo Credits:corriere.it
Nancy Pelosi che nel 2020 strappava il discorso di Donald Trump. -Photo Credits:corriere.it

Di certo non le ha mandate a dire alla speaker della Camera: Nancy Pelosi. L’ex presidente, intervenuto a sostegno del candidato repubblicano al Senato: J.D. Vance, ha chiesto di votare per i candidati repubblicani per “mettere fine alla carriera di quella pazza di Nancy Pelosi. È un animale“.

Durante l’evento politico Trump ha affermato, quasi per giustificarsi: «Mi ha messo sotto impeachment per due volte, per nulla». Questo termine è stato utilizzato dal tycoon, ricordando ai suoi sostenitori che una volta Pelosi gli aveva chiesto di non chiamare “animali” gli immigrati clandestini. A quel punto l’ex presidente ha aggiunto: “Io penso che anche lei sia un animale, se volete conoscere la verità“. Trump dà per certo che verrà criticato per quello che ha appena detto. 

Elezioni Midterm: i pronostici di Donald Trump

Per quanto riguarda il pronostico sulle elezioni Midterm, riferendosi all’Ohio ha detto: «Credo che ci sarà una grossa ondata repubblicana, a cominciare da qui».

Attraverso alcuni sondaggi, tra i possibili candidati repubblicani alla Casa Bianca, l’ex presidente ha mostrato alla folla dei suoi sostenitori che il 71% dei consensi sono a suo favore, con troil 10% del governatore della Florida: Ron DeSantis, seguito dall’ex vicepresidente: Mike Pence al 7% e dalla sua ‘bestia nera‘: Liz Cheney al 4%. La folla ha gridato: “Altri quattro anni, altri quattro anni“. Poi l’ex presidente ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di una vittoria a valanga, in modo che i dem non rubino o non trucchino le elezioni“. Trump ha concluso il suo intervento con queste parole: “Questo incredibile viaggio è soltanto all’inizio. Siamo un movimento, un popolo, una famiglia“. Poi ha lanciato lo slogan del “Make America Great Again“.

Sondaggio Wall Street Journal: il partito repubblicano è favorito

Rispetto ad altre elezioni recenti, il partito repubblicano Usa sta guadagnando sostegno da un crescente numero di afroamericani, migliorando la sua posizione negli ultimi mesi tra gli elettori latinos.

Come rivela un sondaggio del Wall Street Journal, il 17% degli afroamericani afferma che sceglierebbe per il Congresso ,un candidato del Grand Old Party rispetto ad uno dem, nelle rilevazioni di agosto e ottobre da parte del quotidiano. Quota più ampia dell‘8% che votò per Donald Trump nel 2020 e dell’8% che sostenne candidati Gop nelle elezioni di metà mandato del 2018. I dem tra gli ispanici invece avevano un vantaggio solo del 5% sui repubblicani a ottobre, contro gli 11 punti di agosto. Con uno scarto del 28% e i dem con un margine del 31%, i latinos nel 2020 preferirono Joe Biden su Trump.

Mariapaola Trombetta

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