
15 anni fa se ne andava Giovanni Paolo II, dopo quasi trent’anni di papato che hanno cambiato la storia del mondo. Un globo terrestre girato in lungo e in largo da questo papa per 104 volte a cui si aggiungono le migliaia di visite in Italia. È stato il papa che ha abbattuto il comunismo. Ha lanciato per primo un grido di accusa contro la mafia ed ha portato la chiesa ai giovani creando le Giornate Mondiali della Gioventù.
Giovanni Paolo II intercedeva ogni giorno in preghiera
Il suo famoso portavoce Joaquin Navarro-Valls ricordava sempre quella volta che incontrò Giovanni Palo II mentre estraeva un foglietto dal cassetto del suo inginocchiatoio , lo leggeva ed iniziava a pregare in ginocchio. Sul quel foglietto, raccontò in seguito Monsignor Stanilaw Dziwisz, il suo segretario personale, c’erano le intenzioni chieste dai fedeli attraverso lettere o richieste d’aiuto. Lettere indirizzate al papa Santo che ancora oggi, spiega il postulatore della causa di canonizzazione, monsignor Slawomir Oder, continuano ad arrivare.
L’intercessione per l’emergenza
E quale intercessore instancabile migliore poteva scegliere papa Francesco per portare la nostra preghiera direttamente a Dio, nel momento di una cosi grave emergenza che coinvolge tutta l’umanità? Ecco perché oggi Francesco chiederà l’intercessione di San Giovanni Palo II pregando per la fine dell’emergenza. “In questi giorni difficili che stiamo vivendo, vi incoraggio ad affidarvi alla Divina Misericordia e all’intercessione di San Giovanni Paolo II”, ha detto Papa Francesco.
Il rosario e la supplica
Oggi la Cei ha chiamato a raccolta i fedeli per ritrovarsi insieme per un rosario che sarà trasmesso alle 21 su TV2000 dal Policlinico Agostino Gemelli, presso la cappella dedicata al Santo medico Giuseppe Moscati. Al termine si terrà una supplica a San Giovanni Paolo II per la fine dell’emergenza, proprio nel giorno del quindicesimo anniversario della sua morte. Preghiamo che dal suo inginocchiatoio celeste San Giovanni Palo II porti le nostre intenzioni a Dio per porre fine al terribile dramma che l’umanità sta vivendo.