Il tormentato divorzio tra gli attori di Hollywood, Johnny Depp e Amber Heard, torna a far parlare della delicata situazione che coinvolge i due attori. Continua la loro lotta a distanza che dura dal 2016, quando l’attrice di Aquaman ha accusato l’ex marito di abusi fisici e psicologici.
All’epoca delle dichiarazioni l’attore ha preferito restare in silenzio rispetto alle accuse mossagli contro dalla moglie. Si dedicò solamente alla carriera e il divorzio dalla Heard sembrava che avesse messo a tacere l’intera questione.
Johnny Depp e Amber Heard, preludio alla guerra
Depp e Heard si conoscono nel 2011 sul set di The Rum Diary – Cronache di una passione. All’epoca Johnny era impegnato con la cantante francese Vanessa Paradis, con la quale ha avuto due figli: Jack e Lily-Rose.
Tuttavia la conoscenza travolgente con Amber ha portato al capolinea la storia con la Paradis e nel 2014 i due attori si fidanzano ufficialmente e convolano a nozze nell’anno successivo con una cerimonia privata a West Hollywood prima di andare alle Bahamas
All’apparenza i due sembrano molto innamorati e sembra che la loro storia sia proprio come nei film; per questo quando la Heard confessa gli abusi del marito il mondo dello spettacolo rimane sconvolto.
Le accuse della Heard contro il marito
In rete cominciano a comparire le immagini di Amber Heard con delle tumefazioni sul viso, a riprova dei colpi subiti da Johnny Depp. Una settimana dopo, Amber Heard chiede un ordine restrittivo, dichiarando che:
“Nel corso della nostra relazione, Johnny è stato abusivo verbalmente e fisicamente nei miei confronti.”
Il team legale di Depp rispose sottolineando come Amber Heard stesse cercando di avere una risoluzione economicamente vantaggiosa da un divorzio inventando accuse di violenze e abusi. Cosi esce un video che ritrae l’attore di Hollywood altamente agitato e in atteggiamenti aggressivi.
L’opinione pubblica sembra disposta a credere esclusivamente ad Amber Heard, descrivendo Johnny come un mostro. Una presa di posizione che, per l’attore, significherà in futuro essere estromesso dalla saga di Pirati dei Caraibi e di veder messa in dubbio anche la sua partecipazione al franchise di Animali Fantastici.
I nuovi sviluppi:
Si apre cosi un’altra fase di questa lotta infinita nel 2018, quando l’attore da carnefice dichiara di essere la vittima e di essere stato preso a pugni da sua moglie Amber proprio nel 2016, a causa di un ritardo per la festa di compleanno.
In seguito sempre nello stesso anno Johnny rilascia un’intervista a GQ in cui per la prima volta parla del divorzio, di come odiasse essere descritto come un uomo violento. A questo punto Johnny Depp decide di contrattaccare per vie legali: denuncia Amber Heard per diffamazione, chiedendo un risarcimento di 50 milioni di dollari.
Cominciano così a piovere accuse da parte di Johnny Depp nei confronti dell’ex moglie: ben 87 video di sorveglianza, persone chiamate a testimoniare le (presunte) menzogne di Amber, compreso l’attore James Franco, che ha chiesto che la sua inclusione nel caso fosse privata.
Johnny Depp racconterà anche degli attacchi subiti da parte dell’ex moglie: non solo i pugni già citati, ma anche bruciature di sigarette, lancio di oggetti contundenti che comportarono anche il rischio di perdere un dito da parte dell’attore, come dimostrano le foto che ritraggono il divo di Hollywood in ospedale.
Continuano cosi i vari battibecchi tra i due ex coniugi fino ad arrivare al presente. Il The Daily Mail ha ottenuto in esclusiva le registrazioni avvenute durante una terapia di coppia a cui i due si erano affidati per cercare di risolvere i loro problemi.
In questo primo file audio si sente Amber Heard dire:
“Mi spiace non averti colpito in faccia con un sonoro schiaffo. Ma ti stavo colpendo, non ti stavo prendendo a pugni. Tesoro, non sei stato preso a pugni. Non ti ho fatto del male. Non ti ho preso a pugni, ti ho solo colpito”.
La diffusione di questo primo audio ha spinto il mondo della rete a cambiare la propria opinione: se prima era naturale stare dalla parte della Heard, l’ammissione dell’attrice ha portato ad una piccola inversione di rotta. Il secondo audio invece ha visto Amber preoccuparsi maggiormente della propria reputazione.
“Per favore, vai a dire alle persone che è stato un litigio onesto, e vediamo quello che la giuria e il giudice penseranno. Dìgli che sei stato vittima di violenza domestica”. Dillo, e vediamo quante persone ti crederanno o saranno dalla tua parte.”
La sensazione che emerge da questi nuovi audio è che Amber Heard e Johnny Depp abbiano avuto una relazione disfunzionale.
Cosa ne pensiamo noi BRAVE GIRLS:
Abbiamo deciso di “smorzare” e occuparci anche di seguire questa vicenda proprio perché crediamo che dietro il Gossip della faccenda Hollywoodiana, su cui si può a lungo speculare quanto si voglia, c’è una cosa importante da dire.
L’antisessismo si schiera contro le violenze relazionali a prescindere dal genere di chi le compie. Si tratta di una presa di posizione trasversale, che rifiuta l’idea di una vittima e un carnefice prestabiliti. Si tende purtroppo ad identificare spesso nella donna una figura passiva, da “salvare”, sempre rinchiusa nel ruolo di vittima. Di rimando è l’uomo a essere “cacciatore” e quindi a predare, abusare, dominare. Questa dicotomia è figlia del Patriarcato e annichilisce le sfumature effettive della realtà. Non solo: danneggia le donne tanto quanto gli uomini. Ma soprattutto non affronta la vera natura del problema: una relazione disfunzionale porta a comportamenti tossici, le cui conseguenze sono pericolose. BRAVE è attivo contro la violenza di genere verso qualsiasi genere sia rivolta. Questo non ci erge a giudici e non è ovviamente dividere nettamente le intricate dinamiche di una relazione abusiva: è certo però che ogni violenza è abuso. La violenza, oltretutto, è sia psicologica che fisica – per questo invitiamo le vittime di abusi psicologici a non sentirsi “da meno” mai, di avere il coraggio di denunciare.
DENUNCIATE TUTT* SEMPRE.
Chi vi abusa non vi ama, non vi amerà e non cambierà. Non è un carnefice, non esistono i “mostri”: è una persona che ha bisogno d’aiuto, e denunciandolo vi state tutelando ma state anche permettendo all’altro di ricevere le cure che merita.
Per permettere a chi ha atteggiamenti pericolosi nei vostri confronti di migliorare e per tutelare la vostra incolumità psicofisica: denunciate.
In merito ecco un’approfondimento di BRAVE qui sulla violenza verso gli uomini.
Per ricevere aggiornamenti sulle BRAVE GIRLS:
@Brave2Brave
BRAVE su Facebook
Seguici su