In molti probabilmente non si aspettavano un finale del genere, ma Kirk Cousins e compagni sono approdati ai playoff tramite wildcard.

Avevamo già anticipato la notizia ieri in merito all’approdo ai playoff da parte di Minnesota, ma vogliamo focalizzare sul protagonista di questa impresa. Sebbene fosse stato fortemente criticato nelle ultime settimane, Kirk ha saputo rispondere sul campo.

Molte infatti erano state le parole contro di lui per via di una stagione non proprio al di sopra delle aspettative, dato che il risultato finale l’anno scorso si era attestato su W8 – L7 – T1 senza centrare i playoff. Nel 2017 i Vikings avevano chiuso con un punteggio decisamente più valido di W13 – L3 arrivando in testa alla divisione, senza l’uomo da 84 milioni di dollari al comando dell’attacco.

Oltre a questo aspetto, un paio di episodi durante questa stagione hanno fatto infuriare qualche fan e pure qualche compagno di squadra. Primo tra tutti Adam Thielen che dopo la partita persa 16-6 contro i Chicago Bears, non le aveva mandate a dire.

Tutto ciò non ha fermato il Quaterback, che Domenica ha saputo portare alla vittoria lui ed i compagni, in pieno overtime. E’ la sua prima prima vittoria nei playoff in 8 anni di carriera.

La domanda ora sorge spontanea nell’ambiente: Riuscirà a vincere i playoff confermando le sue statistiche così impressionanti?

Sicuramente Sabato dovrà dare prova di ciò, dato che affronterà una delle difese più forti della stagione appena conclusa, i San Francisco 49ers di Jimmy Garoppolo. Un incontro importante dato che l’head coach Kyle Shanahan conosce bene Kirk e sa come contrastarlo meglio di chiunque altro.

Questa serie di prestazioni, nei momenti che contano della stagione, può inoltre giustificare ai più l’estensione di contratto prevista per questa offseason.

Nel duello con Drew Brees, il quaterback dei Vikings ha lanciato 19/31 completati per 242 yards, 1 TD pass e nessun intercietto.

Le giocate di spicco della partita sono state sicuramente 3, il passaggio a Stefon Diggs sul 3rd and 1, una dime da 43 yard ad Adam Thielen che ha portato i Vikings sulla linea delle 2 yard avversarie ed il TD pass da 4 yard per Kyle Rudolph.

Come menzionato all’inizio, molti sono i dubbiosi sul fatto che sia lo stesso Kirk Cousins che nella week 2 si è fatto sfumare la possibilità di diventare un eroe, facendosi intercettare un passaggio sulla End Zone a Green Bay e perdendo una partita molto importante per i Vikings.

“Hanno detto che non è in grado di vincere una partita dei playoff, che non è in grado di farlo” ha dichiarato il tecnico dei Vikings Mike Zimmer. “E’ il suo secondo match di postseason, ed è la sua prima vittoria, quindi è ad un 50%, che è meglio di molte altre persone. Si è preso cura della palla, ha preso buone decisioni. Ci hanno pressato molto il che lo ha portato ad avere di conseguenza delle ottime decisioni sul momento. Va bene così. Deve andare là fuori e dimostrare di nuovo il suo valore la settimana prossima, proprio come tutti noi.”

Foto in copertina: Jonathan Bachman/Getty Images/AFP

Leggi anche: Le prime dieci scelte del Draft 2020Natale 2019, tante sorprese anche in NFL

Autore: Nicola Corradin