Dagli scaffali delle librerie al grande schermo. Lo sa bene Stephen King che, con il suo romanzo “La bambina che amava Tom Gordon“, giunge al suo ennesimo adattamento cinematografico. Il celebre racconto dello scrittore verrà prodotto dalla Village Roadshow Pictures e sarà diretto da Lynne Ramsay, già conosciuta negli ambienti del cinema indipendente.

Chi è Lyanne Ramsay?

Regista scozzese classe 1969, Lyanne Ramsay è nota maggiormente al pubblico per “You Were Never Really Here“. La pellicola, presentata al Festival del Cinema di Cannes nel 2017, si aggiudicò il premio per la miglior sceneggiatura e, al protagonista Joaquin Phoenix andò quello per il miglior attore.

La regista esordisce nel 1999 con “Ratcher” mentre, nel 2002 dirige “Movern Callar“. Ma è con “We Need to Talk About Kevin” del 2011 che arrivano i primi successi. Le storie messe in scena da Lyanne Ramsay si distinguono normalmente per la forte componente emotiva e il travaglio interiore che tormentano i suoi giovani protagonisti. Si ritrova dunque il tema della paura, del dolore, del senso di colpa e della morte.

 Joaquin Phoenix, Lynne Ramsay 'You Were Never Really Here' premiere, BFI London Film Festival, UK - 14 Oct 2017 - Photo Credits: © Pete Summers
Joaquin Phoenix, Lynne Ramsay ‘You Were Never Really Here’ premiere, BFI London Film Festival, UK – 14 Oct 2017 – Photo Credits: ©Pete Summers

Trama de “La bambina che amava Tom Gordon”

Lyanne Ramsay pare quindi essere la regista perfetta per l’opera datata 1999 di Stephen King. Nel “La bambina che amava Tom Gordon” la protagonista è Trisha McFarland. Durante una gita in compagnia di sua madre e suo fratello la bambina di 9 si allontana dai familiari, perdendosi così nel bosco. Cercando di ritornare sui vecchi passi Trisha, in realtà, si allontana sempre di più dalla retta via e si ritrova nella solitudine di un luogo a lei sconosciuto.

Impaurita, affamata e assetata, la bambina inizia ad avere le allucinazioni. Dotata di una radio grazie alla quale sente le telecronache delle partite con il suo lanciatore di baseball preferito, Tom Gordon, Trisha crea nella sua mente uno scenario ideale. La bambina interagisce con il suo idolo e si immagina addirittura di essere salvato da lui stesso in persona. Tra fantasie a allucinazioni Trisha non è però al sicuro, qualcuno la sta seguendo.

Stephen King - Photo credits: Blog ScreenWEEK.it
Stephen King – Photo credits: Blog ScreenWEEK.it

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