Alla soglia dei suoi 80 anni Mina rimane un icona di stile e di una bellezza senza tempo. La sua immagine fu creata seguendo 5 maestri: Alberto De Rossi, che veniva dal cinema e aveva truccato Liz Taylor, Piero Gherardi, il costumista che l’ha seguita negli spot Barilla, Enzo Amato e Roberto Centanni, grandi truccatori Rai, e Stefano Anselmo, che ha curato il suo make-up in tante copertine di dischi. Sono stati proprio loro a rendere Mina diversa da tutte le altre, qualsiasi cosa indossasse; lei stessa un giorno disse:
Il mio trucco è lo stesso da anni: occhi in evidenza, labbra senza rossetto, viso chiarissimo.
Scurendo i suoi occhi all’ingiù, verso la radice del naso, hanno tirato fuori la sua personalità, la sua originalità, la sua unicità.
![Il make up inconfondibile di Mina diventa subito tendenza - credit: lettoquotidiano](http://i0.wp.com/metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2020/03/mina-mazzini-1024x644.jpg)
Fin da subito è questione di stile
Il suo debutto è nel 1959 con ‘Nessuno’, dove indossa un abito nero stretto e lucido, i capelli corti e il trucco appena accennato. Sono anche le sue movenze, il suo modo di muovere le mani, gli occhi, la bocca a contribuire a farla diventare un icona di stile. Nel 1961 partecipa al primo Sanremo cantando ‘Le mille bolle blu’, indossa un abito bombato e una pettinatura cotonata.
![Sanremo 1961 - credit: studiovivostereo](http://i0.wp.com/metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2020/03/mina-sanremo.jpg)
Per tutto l’inizio degli anni ’60 il suo stile sarà semplice e elegante, predomina il nero, i capelli corti e cotonati ed un trucco appena accennato sugli occhi. Nel privato però è una vera pantera, fa scandalo il suo legame con un uomo sposato dal quale avrà anche un figlio, la stampa comincia a criticarla, ma il pubblico continua ad amarla.
![Il look di Mina negli anni '60 - credit: stile.it](http://i0.wp.com/metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2020/03/mina-anni-60-224x300.jpg)
A metà anni ‘60 il cambiamento, gli abiti lunghissimi, i capelli raccolti in trecce o in chignon e il trucco si accende: eyeliner nero, ciglia finte e ombretto bianco. Comincia a prendere forma quello che presto sarà il suo stile, il suo marchio.
![Mina e il suo look dai capelli raccolti - credit: Lovesfashion](http://i0.wp.com/metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2020/03/mina-chignon-229x300.jpg)
Mina è la televisione
Per la prima serata in Rai cambia nuovamente il suo look, da bruna a bionda,sarà il momento della sua consacrazione artistica. Nel 1974 farà coppia con Raffaella Carrà nel varietà ‘Milleluci’ e questo la porterà a diventare il simbolo della televisione italiana. Indossa abiti luminosi e il famoso trucco che non cambierà mai più: occhi leggermente piangenti, ciglia finte e eyeliner con matita bianca.
![Mina e Raffaella Carrà insieme nel varietà Rai 'Milleluci' - credit: arabeschi](http://i0.wp.com/metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2020/03/mina-e-raffaella-carrà.jpg)
Al culmine della sua carriera decide di allontanarsi dalle scene, ma non smette di cantare, lo fa da lontano; si trasferisce a Lugano con tutta la sua sala d’incisione. Oggi coperta da mantelli neri e occhialoni scuri, rimane nell’ombra, ma la sua immagine resta senza tempo. Tanti auguri a una diva che è riuscita a rimane una musa per stilisti e makeup artist, un’artista che va oltre il tempo.
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