MotoGP 2021 Ktm, in Austria si lavora ad un super motore
Giunta al termine del quarto anno di competizioni in MotoGP, la KTM con il team ufficiale KTM Factory Racing e quello satellite Redbull KTM Tech3 (dal 2021 senza lo sponsor Redbull), sembra aver ingranato la marcia giusta. E sembra che abbiano in serbo ancora sorprese per il motore 2021.
Un 2020 ottimo per la casa di Mattighofen
Non solo un 2020 da vincitrice in Moto3 con il pilota Albert Arenas, ma anche di primi trionfi in MotoGP. La prima vittoria stagionale è di Brad Binder in Repubblica Ceca il 9 agosto, seguita da quella di Miguel Oliveira in Stiria, il quale si ripete proprio a fine stagione in Portogallo il 22 novembre. Ancora una volta in quest’anno maledetto, non è stato il pilota di punta del team (Pol Espargarò, ormai sulla moto arancione da quando è entrata in classe regina nel 2017) a dar prova di sé quanto invece ce se lo aspettava: nessuna vittoria in pagella per lui.
Ma poi, a conti fatti, è Pol a concludere meglio la fatidica stagione in cui la parola d’ordine è costanza. Nemmeno un primo posto, ma ben 5 podi sul terzo gradino e 6 risultati utili su 14 gare: numeri uguali al vicecampione dell’anno Franco Morbidelli, ottimizzati però da 3 vittorie. Con il quinto posto e il contratto con HRC per il 2021 firmato in mano, Pol saluta KTM.
La scalata di KTM nell’olimpo della top class
Ktm è una squadra recente, ma vincente, come ha dimostrato nell’anno in corso, e che per questo motivo può ancora dare tanto. Anno di miglioramenti che han portato alle prime vittorie e a perdere, in compenso, le concessioni previste dal regolamento costruttori di poter effettuare test privati con i piloti ufficiali, effettuati invece dal 2021 dal solo collaudatore Dani Pedrosa che vanta però di una grande esperienza.
Questo qualifica la casa austriaca a essere considerata all’altezza dei grandi della tradizione del motomondiale (Honda, Yamaha, Ducati, Suzuki). Insomma Ktm sta andando nella direzione giusta e come ricorda Mika Kallio, secondo collaudatore Ktm, il miglioramento è merito dell’intera squadra.
Danilo Petrucci approda in Ktm per la stagione MotoGP 2021
Nel 2021 i risultati attesi si prospettano ancora migliori, grazie anche all’ingresso in squadra di un esperto Danilo Petrucci in Tech3 a fianco del giovanissimo Iker Lecuona. Niente team ufficiale per Danilo nonostante la sua grande esperienza, perché la politica di Ktm prevedeva di investire sui giovani piloti fedelizzati da anni e con cui aveva già rinnovato i contratti.
Ma come sarà il nuovo approdo per Danilo? Il clima è senza dubbio sereno e d’intesa, incentivato sia dall’atteggiamento amichevole dei piloti, sia dall’equipaggiamento da parte della casa madre Ktm della stessa moto per entrambi i team. “Due fazioni, ma di un’unica squadra” come ha detto Pit Beirer, direttore motorsport Ktm. Questo non dovrebbe dunque scontentare nessuno, né far sentire Danilo svalorizzato in un team che di satellite non ha nulla. A confermare ciò sempre Beirer su Petrucci dice:
“La sua esperienza conta molto, contiamo su un pilota che ha il giusto atteggiamento per riuscire a fare bene. Crediamo che abbia ancora qualcosa da mostrare in MotoGP. Con Danilo, semplice, amichevole e positivo com’è, è stata questione di feeling.”
Binder e Oliveira, il team Ktm ufficiale per il 2021
Brad Binder è sudafricano ed ha appena concluso il suo primo anno in classe regina, con tanto di prima vittoria alla terza gara dopo aver ottenuto il secondo posto in Moto2 nel 2019 dietro Alex Marquez. Vanta ormai oltre sei anni di esperienza all’interno della famiglia Ktm, a partire dalla Moto3. Anch’egli come altri nel paddock, ha un fratello più piccolo che corre nel motomondiale, al momento in Moto3. Chissà se non li vedremo fra qualche anno assieme sulla stessa griglia di partenza. Dello stesso anno, 1995, è il compagno Miguel Oliveira, anch’egli con un lungo storico in Ktm. Egli ha appena concluso il suo secondo anno in MotoGP che gli ha regalato le prime due vittorie. Una cosa è certa: quanto dai a questa squadra, tanto ti ritorna. La fedeltà ripaga.
Ktm lavora ad un super motore per la MotoGP 2021
L’RC16, la moto che già per il 2020 aveva rivisto il telaio e la carenatura per migliorare l’aerodinamica, pare che per il 2021 abbia in previsione una netta ulteriore modifica che potrebbe incrementare di molto le prestazioni. Questo viene suggerito dal fatto che in seguito alla perdita delle concessioni e quindi alla diminuzione del numero di motori disponibili per una stagione (da 9 a 7 su 20 appuntamenti nel motomondiale), Ktm sarebbe riuscita a ottenere dalla MSMA la possibilità di continuare a modificare il motore per il 2021 in quanto non progettato per sostenere un aumento di chilometraggio con un numero ridotto di pezzi.
Ovviamente, in una stagione in cui l’Associazione Costruttori per motivi organizzativi in tempi ridotti ha deciso di congelare i motori 2020 fino a fine 2021, questa concessione fatta a Ktm risulta antipatica agli occhi degli altri costruttori. Ma come è stato precisato dalla Grand Prix Commission (composta da Dorna, IRTA e FIM), il regolamento è stato modificato appositamente, considerato il periodo eccezionale, consentendo le modifiche al motore fino al primo evento del 2021:
“Il costruttore che dispone di concessioni nel 2020 e che comincia il 2021 senza di queste, sarà soggetto ad omologazione del proprio motore nel primo evento del 2021, dove questa specifica (del 2021) dovrà essere presentata al Direttore Tecnico del campionato”
Quindi, se vi chiedete cosa stiano facendo in questo periodo di festività i meccanici di Ktm, immaginateveli in officina a studiarsi il super motore 2021. Ktm non vede l’ora di iniziare!
SEGUICI SU:
? INSTAGRAM: https://www.instagram.com/motors.mmi/
? YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCigTTOEc6pPf3YtJMj9ensw
?️ SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/4r2r46o8ZTBOnjzPG7Hihw
? PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/motors.mmi/
✍️ GRUPPO FACEBOOK: https://www.facebook.com/groups/763761317760397
? NEWS MOTORI: https://metropolitanmagazine.it/category/motori-sport/
Giorgia Capaccioli