Sanremo, Fiorello irride i no vax con una gag

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Di Stefano Delle Cave

Divertentissimo monologo di Fiorello nella prima serata del festival di Sanremo. Il famoso showman ha preso in giro con una divertente gag i no vax parlando di microchip e di poteri forti. Battute anche sul generale Figliuolo, i vaccini e Mattarella.

Fiorello e la gag contro i no vax

I no vax e i vaccini. Questi i temi delle gag di Fiorello entrato ieri sera a Sanremo vestito da 007 e armato di pistola termoscanner. “È il vaccino! È il microchip, non sono io, è il grafene, sono i poteri forti”, ha poi detto simulando un dolore e un movimento inconsulto del braccio. Occasione questa per irridere le teorie dei no vax e poi scherzare di seguito anche sul vaccino. “Quanto mi siete mancati, sono qui per la terza volta: sono la vostra terza dose, il booster dell’intrattenimento“, ha detto Fiorello. Lo showman ha poi chiamato in causa anche il generale Figliuolo proponendolo come prossimo direttore artistico di Sanremo e ironizzando sull’entrata in scena prima dei cantanti ottantenni riferendosi alle dosi di vaccino.

L’ironia su Mattarella

Fiorello ha poi ironizzato anche sull’elezione del presidente della Repubblica e su Mattarella. “Lui voleva fare The Voice Senior, questa è la verità!”, ha detto lo showman. Fiorello ha affermato infatti che Mattarella non avrebbe voluto tornare la seconda vola al Quirinale come lui non voleva tornare la seconda e la terza volta a Sanremo. Ironia anche sulla non elezione al Quirinale di Draghi che, secondo Fiorello, “aveva già pronto il discorso di fine anno…a banche unificate”.

Stefano Delle Cave