Seregno e Pro Sesto in campo per l’ultima sfida del 2019. Derby caldissimo, anche per la rivalità tra le Società, divise da soli 17 chilometri. Ecco le ultime…
Seregno e Pro Sesto in campo oggi alle 14.30 al “Ferruccio”, per l’ultima gara del girone di andata del raggruppamento B della Serie D e del 2019. In palio tre punti importanti per classifica e morale.
Seregno in rivoluzione prima della sfida
Quello del Seregno, sino a qui, è stato un campionato a due facce. Primato in classifica e gare da applausi nei primi mesi, prima di un calo lento ed inesorabile, che lo ha fatto scendere in graduatoria sino al 4° posto, a 13 lunghezze dalla prima della classe, la Pro Sesto, appunto.
A fare le spese di questo andamento, è stato, due settimane fa, il tecnico Gianluca Balestri, al cui posto è subentrato Massimo Gardano. La “rivoluzione” messa in opera dal presidente del Seregno Davide Erba, tuttavia, non si è limitata a questo.
Infatti, dopo il pareggio per 1-1 rimediato domenica scorsa nello scontro esterno con il Sondrio (Blazevic per il Seregno, D’Amuri per i padroni di casa), il numero uno del club, ha ritenuto di intensificare la campagna acquisti invernale, portando in Rosa un buon numero di nuovi elementi. La squadra che vedremo all’opera oggi, dunque, sarà tutta da verificare ed anche per questo il big-match con la Pro Sesto, assume un valore particolare.
In casa, il Seregno, su 9 gare, ha ottenuto 5 vittorie, 3 pareggi e subito 1 sconfitta (Pontisola), realizzato 15 reti e subito 5 segnature. Più in generale, però, il Seregno ha centrato l’ultima vittoria lo scorso 30 ottobre (1-0 contro il Levico Terme con il gol realizzato da Blazevic). Da lì in avanti, ben 6 pareggi ed 1 sconfitta.
Pro Sesto da applausi nel girone di andata
La soddisfazione che si respira in casa della Pro Sesto per il girone di andata, è facilmente spiegata dai numeri fatti registrare dalla formazione allenata da Francesco Parravicini.
Primato in classifica con 43 punti (13 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta), miglior attacco del girone B (31 gol realizzati), seconda miglior difesa del raggruppamento (13 gol subiti) e 5 punti di vantaggio dalla prima inseguitrice (Legnano). Davvero difficile fare meglio di così.
Nelle ultime cinque giornate, la Pro Sesto ha totalizzato 13 punti (4 vittorie ed 1 pareggio), per una squadra che pare non risentire affatto dell’effetto trasferta.
Nei precedenti 9 impegni lontano dalle mura amiche, infatti, la squadra ha conquistato ben 7 vittorie ed 1 pareggio, subendo un’unica sconfitta, risalente alla 2a giornata, contro le neopromossa Dro. In queste gare, la Pro Sesto ha realizzato 15 reti e subito 7 gol.
Precedenti e curiosità
A rendere l’incontro tra Seregno e Pro Sesto, se possibile, ancora più incandescente, ci ha pensato il fatto che i tifosi della squadra ospite, per una questione di ordine pubblico, non potrà assistere alla gara direttamente allo Stadio “Ferruccio”. Episodio che ha indispettito sia i tifosi della squadra che gli stessi dirigenti del club.
Parlando dei precedenti tra le due formazioni, un dato curioso che salta fuori dagli annali, riguarda il fattore campo. Salvo la gara dell’ultimo 14 aprile, che è stata vinta dalla Pro Sesto per 2-1 (Di Maio e Bertani per la Pro Sesto, Capelli per il Seregno), ogni volta che le due formazioni si sono incontrate, ha sempre vinto la squadra ospite.
Mai un segno “X”. Sei in totale le vittorie ottenute dalla Pro Sesto sul campo del Seregno, in altrettanti incontri al “Ferruccio”.
In casa Seregno, l’ex di turno è il bomber Cristian Bertani, che con la maglia della Pro Sesto ha disputato l’ultimo campionato, mettendo in fila 27 presenze e realizzato 15 reti.
Dall’altra parte, ci sono Alessandro Capelli e Manuel Romeo, nel Seregno per due stagioni (2017-19), ma anche Matteo Viganò, Alessandro Di Maio e Karim Omayer, quest’ultimo transitato al Seregno solo per un paio di mesi, sul finire del 2018.
Formazioni e dove vederla gratis
Per la sfida del “Ferruccio”, Parravicini ne ha convocati 21. Eccoli nel dettaglio:
Portieri: Cioffi; Tamma; Difensori: Amato, Bettoni, Bosco, Bulgarella, Caverzasi, Giubilato, Di Maio, Paoluzzi, Maldini; Centrocampisti: Gattoni, Carnevale, Crosariol, Gualdi, Segato, Tota,Carullo; Attaccanti: Capelli, Cominetti, Scapuzzi.
L’assente “eccellente” nelle fila degli ospiti è Simone Monni, miglior marcatore della squadra con 9 centri, fermo per un turno causa squalifica. Probabile, tuttavia, che la Pro Sesto si presenti in campo con il suo collaudato 4-3-3, anche se non è possibile escludere che Parravicini possa optare per un più guardingo 4-1-4-1, schema utilizzato in alcune circostanze, in questo campionato.
Meno chiare, invece, le intenzioni del tecnico dei padroni di casa. Non ha infatti rilasciato dichiarazioni prima del match e non è stata resa nota una lista ufficiale di convocazione. La pretattica, in questo caso, sembra farla da padrone. Non è però sbagliato pensare, che la squadra di casa si disponga con un 4-4-2, così come visto domenica scorsa.
Non c’è dubbio, tuttavia, che la sfida, almeno per il Seregno, sia da dentro o fuori. Una vittoria potrebbe rilanciare la squadra di Gardano. Al contrario, una sconfitta, se non anche il pareggio, potrebbe (quasi) completamente escludere dalla corsa promozione la sua formazione.
In ultimo, c’è da ricordare che l’incontro sarà arbitrato da Mario Perri della Sezione di Roma, mentre gli assistenti saranno M. Giudice e D. Bianchini, entrambi di Frosinone.
La visione del match sarà garantita in diretta da Sportitalia, visibile in chiaro nell’intero territorio nazionale, sul canale 60.
Seguici su:
Pagina Facebook Metropolitan Magazine Italia