Il solstizio d’inverno e la notte più lunga dell’anno

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Di Redazione Metropolitan

Il culto solare del solstizio d’inverno sembra avere una storia plurimillenaria. Il giorno 21 Dicembre è celebrato fin dalla notte dei tempi pressoché in ogni civiltà. Il sole, protagonista di questo evento e la sua incidenza sulla terra hanno da sempre influenzato l’edificazione di illustri costruzioni, quali ad esempio il complesso di Stonehenge o le piramidi Egizie. Analizziamo la provenienza di questo fenomeno e il suo significato.

Solstizio d'inverno, Stonehenge. Photo credits: Termometro politico
Solstizio d’inverno, Stonehenge. Photo credits: Termometro politico

Il 21 Dicembre 2020: Solstizio d’inverno

Il solstizio d’inverno si ha quando il sole si trova nel punto più basso rispetto all’orbita terrestre. Il risultato di questa posizione fa sì che il sole sorga più tardi e tramonti prima. Per questo motivo il 21 Dicembre sarà la giornata con meno luce dell’anno. Ogni anno l’orario preciso del solstizio varia e per questo motivo può slittare anche al giorno successivo in certi anni. Non va mai oltre questo però, grazie alla presenza degli anni bisestili, che ristabiliscono il tutto.

Il termine solstizio deriva dall’unione di due parole latine: “sol” e “sistere” e può essere tradotto come “il sole che si ferma“. E in effetti sembra essere proprio questa l’impressione che dà visto dalla terra. La data del 21 Dicembre, che dà vita alla notte più lunga dell’anno, sancisce anche l’inizio dell’inverno boreale. Porta con sé però anche messaggi più profondi e spirituali. Le giornate che tornano gradualmente ad allungarsi diventano un’allegoria di rinascita e resilienza dopo un momento duro, appunto dopo la notte più lunga.

Biancaneve e i sette nani. Photo credits: Il cineocchio
Biancaneve e i sette nani. Photo credits: Il cineocchio

Il 21 Dicembre nella storia

Ecco alcuni eventi che ebbero luogo in questa data, durante i secoli precedenti. Il 21 dicembre del 69, dopo un lungo scontro con il suo nemico Vitellio, l’imperatore Vespasiano assume il controllo sulla città di Roma. Nel 1913 invece per la prima volta appare su un giornale americano, il New York World un nuovo gioco: le parole crociate, dalla penna di Arthur Wynne.

Nel 1937 il primo grande classico Disney viene proiettato in anteprima presso il Carthay Circle Theatre di Hollywood: la platea guarda Biancaneve e i sette nani. il 21 Dicembre 1958 Charles De Gaulle viene eletto primo presidente della Quinta Repubblica Francese. Infine, in questo stesso giorno del 2012 i Maya segnano la fine del mondo, con catastrofi su tutta la terra. Pericolo scampato in quell’anno, speriamo non sia stata solo rimandata!

Nati oggi

Il giorno 21 Dicembre ricordiamo diverse nascite nella storia. Dal più remoto, nel 1401 nasce uno dei padri del Rinascimento italiano, tra i maggiori pittori di tutta l’arte: Masaccio. Nel 1879 viene al mondo il futuro dittatore russo Josif Stalin. In tempi più recenti, due celebri personaggi di Hollywood nascono, l’eterna bellezza Jane Fonda nel 1937 e Samuel L. Jackson nel 1948. Infine nel 1977, nasce il 25° e attuale presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.

Morti oggi

il 21 Dicembre 1375 si spegne uno dei padri della letteratura italiana. Tra i maggiori innovatori della scrittura, muore in questa data Giovanni Boccaccio. Nel 1863 muore Giuseppe Gioachino Belli, celebre poeta di Roma che si spegne nello stesso giorno di un suo “collega” Trilussa, morto nel 1950. Nel 1928 muore Luigi Cadorna, generale che ha legato il suo nome alla disfatta di Caporetto. Infine nel 1940 si spegne Franscis Scott Fitzgerald, autore del capolavoro “Il Grande Gatsby“.

Claudia Sferrazza

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