Stagione conclusa per tutte le squadre con promozioni e retrocessioni bloccate, come deciso dalla Lega e dalla Federazione. Salva dunque la squadra di pallavolo femminile Golden Tulip VolAlto 2.0 Caserta; ripercorriamo il 2019/2020 della formazione campana.

VolAlto Caserta pallavolo
VolAlto Caserta – Photo Credit: LVF Official Twitter Account

La stagione 2019/2020

Una stagione difficile e quasi da dimenticare quella affrontata dalla squadra di pallavolo femminile VolAlto Caserta in questa strana annata. Inizio di campionato normale, in linea con le previsioni per una neo-promossa dalla Serie A2; poi il crollo sia in termini di prestazione che a livello societario. Tante discussioni e altrettante polemiche hanno caratterizzato il campionato 2019/2020 di Caserta; pochi, quasi nulli, i risultati sul campo con conseguenza quasi disastrose per il team di patron Turco.

La VolAlto inizia il campionato con poche giocatrici ma molto promettenti: Cruz, Gray, Poll, Castaneda e Holzer come schiacciatrici o opposte; Bechis e Dalia in regia; Garzaro, Rhamaz e Pisani al centro, quest’ultima costretta al ritiro per problemi fisici; Ghilardi come libero e Giuseppe Cuccarini in panchina. Il girone di andata si conclude con la conquista di soli 8 punti per le campane, ma con dei risultati buoni; 2 vittorie contro Monza e Perugia per 3-0; 11 sconfitte di cui due perse per 3-2, una contro Bergamo e l’altra contro l’Imoco Conegliano. Obiettivo solo uno: far valere la squadra e rimanere in A1.

VolAlto Caserta pallavolo
VolAlto Caserta – Photo Credit: LVF Official Twitter Account

Il crollo del 2020

Alla fine del 2019 la Volalto affronta accuse, non solo da parte della Lega, ma soprattutto da parte di staff, atlete e procuratori. Il risultato di tutto questo polverone sollevato alla fine dell’anno è stato la quasi disfatta della squadra; via atlete, staff e allenatore, con l’incubo di dover rinunciare alla Serie A1 sempre dietro l’angolo. A gennaio 2020 il presidente Nicola Turco è corso ai ripari per poter tenere Caserta in A1; atlete chiamate dalla Serie C, Malcangi in panchina e la speranza di nuovi acquisti mai realizzati. Risultati ottenuti ovviamente nessuno, con 6 sconfitte su 6 partite (fino al 16 febbraio 2020) tutte perse per 3-0.

VolAlto Caserta, tra pallavolo e Covid-19

Nonostante i risultati negativi patron Turco è rimasto nella convinzione di riuscire a salvare la sua squadra. Peccato per le tante, forse troppe, discussioni cominciate, soprattutto con l’ex presidente di Lega Femminile, Mauro Fabris.
L’ultima di queste è avvenuta per una spiacevole situazione nella quale staff e atlete sono state “costrette” a partire per la partita in trasferta contro la Zanetti Bergamo.

Il team non voleva disputare il match a causa della grave emergenza legata al Covid-19, soprattutto nella zona di Bergamo; la mancata presenza della squadra campana avrebbe però fatto scattare la sospensione vista anche la precedente rinuncia alla sfida contro Novara. La vicenda si è conclusa con la partita rinviata da Lega e Federazione per evitare la diffusione del virus; atlete e staff vengono rimandate a casa e messe in quarantena per precauzione, scatenando così la rabbia di presidente e società.

VolAlto Caserta pallavolo
VolAlto Caserta – Photo Credit: LVF Official Twitter Account

VolAlto Caserta: salvata dalla campanella

La stagione di Caserta si è conclusa, come quella delle altre squadre, con un comunicato: campionati finiti. La Lega ha anche salvato ciò che ormai non sarebbe stato possibile, bloccando promozioni e retrocessioni; la VolAlto Caserta potrà dunque rimanere in Serie A1 femminile. Obiettivo ricominciare, non solo dall’organico della squadra ma rimettendo insieme tutti i pezzi di una società che si è persa; fondamentale per la prossima stagione sarà evidenziare una squadra forte, coraggiosa e meritevole del regalo fatto alla fine di questo campionato.

Alla società è stata chiesta, o meglio imposta, una totale ripartenza. Primo punto da affrontare sarà la questione legata al palazzetto; il PalaVignola probabilmente non sarà disponibile vista l’impossibilità di avere una deroga per un altro anno. Il luogo scelto potrebbe ricadere nel capoluogo campano, probabilmente il PalaVesuvio, già scelto a inizio stagione come campo per disputare eventuali playoff. Cambio radicale quello che si intravede nel futuro della VolAlto Caserta, in attesa della stagione 2020/2021 per riscattarsi dopo un annata difficile sia fisicamente che mentalmente.

Articolo a cura di Chiara Zambelli

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