Il frontman degli Aerosmith, Steven Tyler ricade nel brusco tunnel della droga e la band ha dovuto cancellare diverse tappe del tour, tra cui una in Italia.
Gli Aerosmith si sono scusati con una dichiarazione ufficiale con i fan
Steven Tyler ricade nel tunnel della droga e gli Aerosmith sono costretti a cancellare diverse tappe della loro tour a Las Vegas. Il frontman è ora in un centro di riabilitazione ed ha accettato di ricoverarsi volontariamente. La band si è scusata con una dichiarazione ufficiale con i fan e ha detto di essere dispiaciuta per la cancellazione dei concerti di giugno e luglio.
Il post su Instagram dice: “Come molti di voi sanno il nostro amato fratello Steven si è impegnato a rimanere sobrio per anni. Dopo un intervento al piede per prepararsi a tornare in scena e la necessità di contenere il dolore durante il processo, ha avuto una ricaduta e volontariamente è entrato in un programma di terapia per concentrarsi sulla sua salute e ripresa”.
Gli Aerosmith saranno quindi costretti a rimandare l’inizio dei live a settembre e in particolare la residency a Las Vegas al Dolby Live Park MGM. La band avrebbe dovuto esibirsi anche in Italia, il 10 giugno all’Ippodromo di Milano nell’ambito degli I-Days.
“Continueremo le nostre date del 2022 a partire da settembre e vi faremo sapere eventuali ulteriori aggiornamenti non appena possibile. Siamo devastati dal fatto di aver arrecato così tanto disagio, in particolare per i nostri fan più fedeli che spesso percorrono grandi distanze per assistere ai nostri concerti. Grazie per la vostra comprensione e per il vostro supporto a Steven durante questo periodo”, conclude il gruppo nel comunicato.
La dipendenza di Tyler risale agli anni Settanta quando lui e il chitarrista degli Aerosmith, Joe Perry, erano soprannominati Toxic Twins ovvero i gemelli tossici. Dopo un tentativo di disintossicazione negli anni Ottanta il cantante ha avuto però una serie di ricadute con ricoveri continui arrivando cosi fino ad oggi.
Valeria Muratori