Dopo il clamoroso successo in Coppa Italia, Germani Brescia è riuscita a strappare il pass per gli ottavi di finale di EuroCup, centrando un altro traguardo importante che raddrizza una stagione altrimenti sottotono. I lombardi, infatti, faticano a trovare continuità in campionato, dove occupano la decima posizione con soli 20 punti a -4 dalla zona playoff, ma possono ancora sognare in Europa grazie all’ottavo posto raggiunto nel Gruppo A della seconda competizione continentale. Il percorso europeo dei lombardi, nonostante i 6 punti di vantaggio sul Cluj, non è stato certo un cammino trionfale e le tante sconfitte subite finora preoccupano soprattutto in vista del match da dentro o fuori contro Türk Telekom Ankara (seconda nel Gruppo B) in programma giovedì 13 aprile nella capitale turca.

Il percorso di Germani Brescia in EuroCup

16 punti in 18 partite e un record di 8 successi e 10 sconfitte. È il bottino di Germani Brescia in EuroCup che vale l’ottavo posto (peraltro al pari del Bursaspor settimo), l’ultimo utile per l’accesso alla post season. Un bottino piuttosto magro per coltivare l’ambizione di arrivare fino in fondo, ma comunque discreto se paragonato a quello di Amburgo, che nel Girone B è riuscito ad raggiungere l’ottava piazza con soli 12 punti, frutto di 6 vittorie e 12 sconfitte.

Una stagione di alti e bassi quella di Petrucelli e compagni, sia in campionato che in EuroCup. E le ultime uscite ne sono la fotografia ideale: il 26 marzo è arrivato il sorprendente successo su Milano, seconda in Serie A, mentre 2 giorni dopo i ragazzi di Magro sono incappati nella sconfitta contro il Bursaspor che ha permesso ai turchi di superarli in classifica e di avere un migliore abbinamento ai playoff.

Alti e bassi che si erano già visti nelle prime battute della stagione, quando Brescia aveva aperto la propria avventura europea con la sconfitta contro Badalona, seguita dai successi con Prometey (attuale capolista, regolata 104-70) e Ulm (attuale terza). Dopo queste ottime prestazioni, però, erano arrivate le 4 sconfitte di fila contro Bourg, Cluj, Venezia (80-60) e Lietkabelis, da cui si erano ripresi grazie al 83-80 sul fanalino di coda Olimpija e al pesante 110-74 sul Bursaspor. Nel girone di ritorno, invece, sono arrivati risultati “a specchio”: battuta Badalona, Brescia aveva subito le vendette di ucraini e tedeschi, salvo poi rifarsi contro Bourg e Cluj. La seconda sconfitta nel derby contro Venezia aveva inizialmente destato preoccupazioni, ma la pronosticata ripresa dei più vicini inseguitori (il Cluj) non c’è stata e così la qualificazione agli ottavi è arrivata con ben 3 turni d’anticipo.

Photo credits: Pallacanestro Brescia

La sfida (im)possibile contro Türk Telekom

Le ultime 3 partite, quindi, servivano a trovare una posizione migliore in classifica, che avrebbe potuto abbinare Brescia a roster di pari livello. Tuttavia, il 74-65 subito dal Lietkabelis al PalaLeonessa prima e, soprattutto, l’86-76 preso dal Bursaspor poi hanno vanificato il successo sull’Olimpija, costringendo i ragazzi di Magro ad arrendersi all’ottava piazza e alla sfida contro la terza del Gruppo B, Ankara. La sfida dell’Ankara Arena di giovedì 13 (ore 18:45) ha tutta l’aria di essere una passeggiata per i turchi, che hanno chiuso il proprio girone con 26 punti, al pari dell’Hapoel Tel Aviv e a 4 lunghezze da Gran Canaria.

I turchi, però, non dovranno sottovalutare i bresciani, che hanno dimostrato di saper competere anche con squadre superiori, almeno sulla carta. I ragazzi di Magro hanno infatti battuto le prime 3 del proprio girone di EuroCup almeno una volta e in patria si sono imposti su Milano in Serie A e su Bologna nella finale di Coppa Italia.

Pochissimi i punti deboli degli uomini di Can, forti sia in attacco (84.7 di media punti in EuroCup), che in difesa, dove al rimbalzo ci sono poche chance per gli avversari, grazie soprattutto ai 206 cm dell’ex Pesaro Jones. Ankara ha perso solo 2 delle ultime 17 uscite, contro Gran Canaria (89-79) e Hapoel (84-82), avversari diretti per il primo posto in EuroCup. Rari anche i passi falsi. A parte le sconfitte sia all’andata che al ritorno contro Parigi, Türk Telekom ha sempre rispettato i pronostici e ha fatto dell’Ankara Arena, impianto da 10 mila posti, un autentico fortino, espugnato solo dai francesi e dai canarini in Europa e mai in Super Lig, dove peraltro Ankara guida il gruppo a +3 sul Fenerbahçe.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagina Facebook ufficiale Pallacanestro Brescia.