Calcio

Fabio Ceravolo, 90 minuti per confermarsi bomber e far volare il Padova

Con 11 gol in campionato Fabio Ceravolo è il bomber del Padova. Arrivato in estate dalla Cremonese, l’attaccante di Locri ha dimostrato da subito il suo valore, piazzando 8 centri nel girone di andata. Dopo il giro di boa, però, la macchina da gol dei biancoscudati sembra essersi inceppata, con sole 3 reti messe a segno da dicembre ad oggi. A 90 minuti dal termine della stagione e in svantaggio di un gol, però, il Padova ha estremo bisogno di ritrovare il suo goleador, che a 35 anni sogna la sua ultima Serie B da protagonista dopo quelle giocate (e vinta nel 2012) nella sua lunga carriera da professionista.

La stagione di Fabio Ceravolo

Nonostante il cambio di allenatore, Ceravolo è riuscito a mantenere il posto al centro del reparto avanzato. Segno, questo, della sua importanza nel gioco dei veneti. Gli 11 gol messi a segno nelle sue 33 presenze in regular season (37 considerando anche i playoff) lo rendono il miglior marcatore dei suoi, al pari di Chiricò. Con l’arrivo di Oddo sulla panchina veneta, poi, l’attaccante calabrese si è riscoperto anche assistman, raggiungendo quota 7 assist in stagione. Il campionato dell’ex, fra le altre, di Atalanta e Reggina, era però iniziata sotto la guida di Massimo Pavanel con il ruolo di centravanti puro, destinato a segnare.

E Ceravolo non si era fatto pregare: primo gol alla seconda partita giocata, contro la Triestina, e secondo alla quarta giornata, di fronte al Fiorenzuola. Poi ancora a segno 2 giornate più tardi, nella sconfitta esterna contro il Lecco, e dopo altri due incontri contro la Pro Sesto. Dopo un breve digiuno di 2 giornate erano arrivate le 3 reti in 4 giornate contro Mantova, Piacenza e Juventus U23. Dopo le gioie contro Renate (giornata 20) e Seregno (giornata 26), c’era stato un digiuno di 7 partite, finito con il gol nella vittoria interna contro il Piacenza. Da allora, altre 7 partite a secco di gol per Ceravolo, che nelle 4 presenze ai playoff ha messo a referto un solo assist. Nessun momento migliore per sbloccarsi, quindi, e ritrovare la via del gol che potrebbe significare Serie B.

La situazione in vista di Palermo e il ballottaggio con Santini

Dal ritorno dei quarti contro la Juventus U23, Oddo ha sempre preferito Santini a Ceravolo, che una settimana fa contro il Palermo è entrato solo al minuto 77. Per lui, che quest’anno ha registrato zero presenze nella Coppa Italia di Serie C vinta dai suoi compagni, i pochi minuti a disposizione non sono bastati a rimettere in discussione il risultato in vista del ritorno di questa sera al Barbera. Il ballottaggio con l’attaccante toscano, che ai playoff non ha ancora segnato, resta, quindi, anche in vista della sfida in terra di Sicilia. A questo giro, però, sembra essere lo stesso Ceravolo in vantaggio, pronto a dare battaglia ai difensori avversari per riprendersi la Serie B. Dubbi sul modulo per Oddo, che pensa ad un 4-2-3-1, con Ceravolo supportato alle spalle da Ronaldo, Chiricò e Bifulco.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagina Facebook ufficiale Calcio Padova.

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