Henry Cavill, lo “sfortunato uomo di Hollywood” che non si è mai arreso

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Di Redazione Metropolitan

Henry Cavill è l’uomo dai super poteri. Prima nei panni di Superman ne “L’uomo d’acciaio” e poi in “The Witcher”, l’attore britannico si è guadagnato un ruolo di prestigio nell’Olimpo Hollywoodiano. Ma non gli è andata sempre bene, anzi, il nostro Superman ha dovuto digerire una lunga serie di “NO” all’inizio della sua carriera, tanto da ottenere il titolo di “sfortunato uomo di Hollywood”.

Dalla recita scolastica al palcoscenico teatrale: il sogno di un ragazzino timido e solitario

Henry Cavill nasce il 5 maggio 1983 nell’isola di Jersey, Gran Bretagna. Nonostante sia l’ultimo di cinque fratelli, è un ragazzino solitario e introverso. Anche a scuola farsi degli amici è difficile, un po’ per il suo carattere e un po’ per colpa del suo sovrappeso, ed Henry è spesso vittima di bullismo da parte dei compagni. La sua timidezza, però, svanisce sul palcoscenico durante le recite scolastiche in cui riesce a conquistare ruoli da protagonista. Proprio in quella scuola, a 16 anni Henry fa un incontro che gli cambierà la vita e lo spingerà a calcare le tavole del teatro.

Un incontro fortuito con Russel Crowe e un consiglio prezioso

Nel 2000, Russel Crowe stava girando alcune scene del film “Prova di vita” presso la Stowe school, nel Buckinghamshire. In una delle scene, ad alcuni studenti fu chiesto di fare da comparse, intente a giocare una partita di rugby. Tra questi giocatori, uno in particolare attirò l’attenzione di Crowe che, appassionato di rugby, si complimentò con il ragazzo per i movimenti fluidi e il buon gioco. Quel ragazzo era Henry Cavill, che dopo averlo ringraziato, iniziò a bombardarlo di domande sulla recitazione. Crowe restò talmente colpito dalla sua determinazione che, una volta tornato in Australia, mandò un regalo al ragazzo. Insieme ad una sua foto da “Il Gladiatore”, una maglia da rugby australiana e alcuni dolci australiani c’era anche un messaggio che diceva: “Caro Henry, un viaggio di mille miglia inizia con un solo passo. Russell.”

Il primo passo verso una serie di…NO

Se fosse stato un film probabilmente, dopo il messaggio d’incoraggiamento di un attore del calibro di Russel Crowe, scriveremmo che da quel momento la carriera di Henry Cavill decollò e rese fiero il suo mentore. Ma non è andata così, e il povero Henry, all’inizio della sua carriera nel cinema di super ha avuto solo la S-fortuna. Un anno dopo l’incontro con Russel, Henry ottiene una parte in “Montecristo”, in cui interpreta il giovane Albert Mondego. Nello stesso anno ottiene il suo primo ruolo da protagonista nel thriller “Laguna”. La sua carriera poi è segnata da una serie di ruoli di secondo piano sia al cinema che in televisione. La prima grande occasione di successo sembra arrivare con “Twilight”. L’attore, infatti, è tra i candidati per il ruolo di Edward Cullen, ma gli viene negato dalla scrittrice della saga, Stephenie Meyer, che lo reputa troppo vecchio. Nel 2005, Cavill è uno dei candidati al ruolo di James Bond in “Casino Royale”, ma è considerato troppo giovane. Questa serie di dinieghi gli vale il titolo di “sfortunato uomo di Hollywood“, attribuitogli nel dicembre 2005 dalla rivista Empire.

Batman v Superman: Dawn of Justice- Photo Credit Wired
Batman v Superman: Dawn of Justice- Photo Credit Wired

L’uomo sfortunato diventa L’uomo d’acciaio

La fortuna gira, finalmente, nel 2013, quando Cavill viene scelto per interpretare Superman ne “L’uomo d’acciaio”. Il ragazzo, dopo aver fatto un primo passo ed aver percorso mille miglia, si ritrova faccia a faccia con Russel Crowe, presente nel film nei panni del padre di Superman. Nel 2016 torna a vestire i panni del supereroe in “Batman v Superman: Dawn of Justice” in cui si scontra con un Batman interpretato da Ben Affleck.  Dopo la fortuna con Superman, Cavill ottiene un altro ruolo importante: diventa Geralt di Rivia in “The Witcher”, serie tv fantasy targata Netflix. La seconda stagione di “The Witcher” è attesa per metà 2021. Henry Cavill sta quindi per tornare protagonista sulla scena e oggi, in occasione del suo compleanno, gli auguriamo una carriera in ascesa e un po’ di buona fortuna!

Vera Martinez

Henry Cavill in "The Witcher"- Photo Credit Everyeye serie tv
Henry Cavill in “The Witcher”- Photo Credit Everyeye serie tv